La storia della Tam Tam Basket dimostra quanto sia assurda la legge sulla cittadinanza nel nostro Paese
La storia della Tam Tam Basket uscita qualche giorno fa sui giornali, è perfetta per rappresentare l’assurdità della legge sulla cittadinanza per i figli di immigrati che vige nel nostro Paese.
La Tam Tam Basket è una squadra di ragazzi immigrati di seconda generazione di Castel Volturno. Più che una semplice squadra, un vero e proprio laboratorio di inclusione in una realtà incandescente, dove è forte il richiamo del narcotraffico e della violenza.
I giocatori della Tam Tam sono nati in Italia, parlano italiano e da sempre frequentano le scuole italiane, ma per la legge sono extracomunitari. Quest’anno hanno vinto il campionato regionale, ma non potranno partecipare a quello nazionale di eccellenza, perché c’è una norma che consente di portare in campo un massimo di 2 stranieri.
Insomma una bellissima favola quella della Tam Tam, ma senza lieto fine, per colpa di una legge – quella italiana sulla cittadinanza – sempre più anacronistica, per cui si rende sempre più necessaria una riforma totale.