Il viaggio di #solidandoperlucraina: giorno 1

Alle 18:00, puntualissimi, abbiamo lasciato il parcheggio di Associazione Ibva, diretti verso il confine Polonia-Ucraina. Guideremo per tutta la notte, 1600 km in tutto, fino al confine Polonia-Ucraina dove prevediamo di arrivare domani in tarda mattinata.

Quando abbiamo lanciato “Solidando per l’Ucraina”, 15 giorni fa, l’obiettivo, al termine della raccolta, era partire con 2 furgoni e 4 operatori. Invece a mettersi in viaggio oggi è stata una carovana di 6 mezzi, 13 fra operatori e volontari, per un totale di circa 10 tonnellate di prodotti movimentati.

Quelle appena trascorse sono state giornate intensissime. La risposta al nostro invito a donare è stata enorme e ha implicato uno sforzo logistico importante. Più che importante. Non saremmo stati in grado di portarlo a termine senza l’aiuto dei tanti volontari che si sono spontaneamente offerti. Come lo stesso viaggio non sarebbe stato lo stesso senza il coinvolgimento di Fondazione Asilo Mariuccia, Milano Sospesa, Fondazione Mandelli Rodari, e dei mezzi messi a disposizione da Cooperativa Sociale LaBanda, Fenzi Group e Futureberry.

Il morale del gruppo in viaggio per il momento è alto. I mezzi si sono avviati in ordine sparso per essere più agili nel traffico di Milano. Poi ad un casello in prossimità di Padova il gruppo si è ricompattato per procedere in colonna ordinata fino alla meta.

Alle 20:00 nell’abitacolo abbiamo smesso di parlare, abbiamo alzato il volume delle radio e ascolta le notizie. Putin ha dichiarato che “l’offensiva va avanti”, e andiamo avanti anche noi, mentre qualcuno fa notare che c’è la luna piena, forse per rompere un po’ di gelo calato ascoltando le ultime dall’Ucraina.

Dobbiamo andare avanti! Il carico che trasportiamo è di quelli preziosi. Ci portiamo dietro le tonnellate di prodotti raccolti per le famiglie scappate dalla guerra, ma anche le speranze di coloro che col semplice gesto del donare, hanno ribadito l’auspicio che questa guerra finisca presto.

Nel frattempo, buon viaggio a noi.