Grazie di tutto Giando, fai buon viaggio!
“Chiedi a Giando”.
Chiunque sia passato dal nostro Spazio AllenaMente almeno una volta ha sentito o detto questa frase. Appena uno dei ragazzi che aiutiamo nei compiti aveva un problema di matematica più difficile della media, la soluzione era quella: chiedi a Giando.
Giando è Giandomenico Ongaro, volontario IBVA, per 16 anni presenza costante del nostro doposcuola, venuto a mancare 3 giorni fa. Una notizia tristissima per tutti noi.
Era arrivato in associazione una volta andato in pensione, nella parte finale di una vita ricchissima e preziosa, e da allora è rimasto con noi.
Giando negli anni ‘60 è stato uno dei protagonisti del basket milanese. Con la maglia della Simmenthal, in cui militava, ha vinto 8 scudetti e una Coppa dei Campioni, convocato diverse volte anche in nazionale.
A un certo punto si è infortunato, ha portato a termine l’università laureandosi in ingegneria meccanica, per poi lavorare per 20 anni negli USA. Infine è tornato a Milano.
Al di là di tutto questo, per noi Giando è stato un compagno di viaggio meraviglioso, un volontario modello, l’esempio perfetto di una persona che a un certo punto ha deciso di mettersi al servizio degli altri senza nulla chiedere in cambio. Un uomo che aveva perfettamente imparato più che le regole, i valori del gioco di squadra, facendone regola di vita.
In tutti questi anni al nostro fianco Giando ha incontrato decine di ragazzi, aiutandoli nei compiti o insegnando loro i rudimenti del basket, e per tutti la sua lezione è stata una sola: provare a fare canestro, nello sport come nella vita. Forse fallire, ma provarci di nuovo.
In tutti loro, in ciò che ha donato, siamo certi che lui rimane, anche se ora è andato via. Quest’idea un pochino ci rasserena.
Fai buon viaggio Giando, e grazie di tutto!