ATTIVARE CORRIDOI UMANITARI PER GLI AFGANI SUBITO
Le scene di donne, uomini e bambini che provano disperatamente a lasciare il proprio Paese aggrappati agli aerei, sono di quelle che fanno male.
Inutile star qui adesso a fare il sermone sulle responsabilità dell’Occidente nella tragedia afgana. Sono responsabilità talmente grosse, evidenti, conclamate – per chi voglia vederle – che altre parole non servono.
Gli afgani sono un popolo tradito. Adesso il minimo che possiamo fare è facilitare la fuga, e dopodiché accogliere, tutti coloro che stanno andando via da quella terra già dichiarata “Emirato Islamico”.
Bisogna farlo senza se e senza ma, senza i soliti balbettamenti, senza meschinità. Per una volta.